Le impressioniste

Se seguiamo, dentro il fluire dell’arte europea, il filone della pittura realizzata da mani femminili, troviamo alcune figure eccezionali di pittrici, figure isolate, spesso legate a un padre-maestro, e comunque mai di gruppo. È nella seconda metà dell'Ottocento che appare una compagine, un clima di pittura al femminile.
Anche se permane il pregiudizio che il mestiere di pittore debba restare riservato agli uomini. Certo nessuno ha il coraggio di proibire alle donne di dipingere, ma lo spettacolo di una donna davanti al cavalletto piazzato su un viale di Parigi o sulle rive della Senna resta, in fondo, sconveniente. Tutto questo agli occhi dei borghesi. La società degli artisti invece accoglie, spesso con affettuosa simpatia, le pittrici, come ingloba nella comunità artistica altre figure di contorno, le ispiratrici dei pittori, le modelle, le compagne e le prime collezioniste.